In questa vasta sfera entrano tutti quei casi che si verificano all'interno di una coppia, di una famiglia o di un gruppo, allorché emergono difficoltà a gestire le relazioni tra le persone e i ruoli diventano confusi.
Possiamo includere in questa categoria:
- Problemi della relazione genitori-figli, che si manifestano spesso con una difficoltà nel definire e far rispettare i ruoli familiari;
- Problemi della relazione tra partners: il lavoro con le coppie, dal mio punto di vista, è sempre un lavoro sulla comunicazione, che deve puntare a costruire o ristabilire la complicità e la sintonia tra i due. Una coppia costituisce una entità che è più della somma dei due singoli che la compongono, quindi il lavoro terapeutico non può essere svolto con uno solo, ma deve coinvolgere quasi sempre entrambi.
- Insicurezza e carenza di autostima: sono due concetti dei quali si scrive e si dice molto sui giornali, in televisione e in molti libri di psicologia divulgativa. A tutti capita qualche volta di sentirsi insicuri, o avere poca stima nella capacità di portare a termine un certo compito; quando però queste sensazioni sono costanti e ripetute nel tempo, può nascere un vero e proprio blocco nella relazione con gli altri, accompagnato dalla sensazione di non essere mai all'altezza delle situazioni sociali vissute.
-Dipendenza affettiva, che si può manifestare verso una persona in particolare o ripetersi nel tempo con persone diverse.
- Difficoltà nel sentirsi riconosciuti all'interno della famiglia e della coppia.
- Problemi di interazione con colleghi, mobbing e simili.
- Disagio all'interno del proprio gruppo di amici, comunità, gruppo sportivo ecc.